La contessa amata dal popolo
Adelaide Ego Comitissa
Contessa Adelaide, figlia di Olderico Manfredi, fu una figura storica di grande importanza nel Medioevo. Nata da una famiglia nobile, la sua vita è strettamente legata alle dinamiche politiche e ai conflitti dell'epoca.
Una dei grandi protagonisti della scena valsusina è stata la contessa Adelaide. Nata dall’unione tra Olderico Manfredi e Berta d’Este, eredita alla loro morte la maggior parte dei possedimenti del padre, allora marchese di Torino; tra queste furono comprese le terre tra Ivrea e Ventimiglia.sfortunatamente, numerose vicissitudini amorose segnarono la vita della contessa: tre volte vedova, Adelaide dà il via alla stirpe transalpina sabauda convolando a nozze con Oddone di Savoia nel 1045. Anche in questa occasione però, la nobildonna sopravvive al consorte, così, mostrando un’innata attitudine al governo, si dedica alla gestione dei suoi possedimenti e a quelli del defunto marito (Savoia e Maurienne).
Da sempre la contessa viene ricordata per essersi contraddistinta per la sua dedizione politica e la sua capacità di mediazione tra il potere temporale dell’imperatore e quello papale. La sua risolutezza di governo e la sua piacevolezza con il popolo furono le ragioni grazie alla quale la si riconosce come una delle personalità femminili medioevali simbolo di potere
Contessa Adelaide, rappresenta quindi un esempio di forza, intelligenza e potere femminile nell'epoca feudale, contribuendo a modellare la storia e le dinamiche politiche del suo tempo.